Si dice che 3 sia il numero perfetto, ma in questo caso abbiamo l’impressione che 3 sia solo l’inizio.
Dopo la vittoria a Sanremo 2021 e quella dell’Eurovision, i Måneskin portano a casa il terzo punto: Best Rock agli Ema 2021 a Budapest.
Oltre alle vittorie, per quanto importanti, sono stati molti altri i traguardi raggiunti dai quattro ragazzi romani.
Non capita certo tutti i giorni ad una band italiana di esibirsi negli States riscuotendo un tale successo e soprattutto di avere l’onore e l’onere di aprire un concerto dei mostri sacri del rock, i Rolling Stones.
(A chi sottolinea che “sì, però anche Paola e Chiara avevano aperto nel 97 il concerto di Michael Jackson” vorrei solo far notare che lo fecero, sì…ma a Milano. Piccola differenza)
Al momento della premiazione, un Damiano visibilmente emozionato ha voluto sfruttare l’occasione per togliersi un sassolino che portava nella scarpa da un po’. Dopo aver ringraziato i fan e tutti quelli che li hanno supportato fino ad ora ha aggiunto:
“In molti ci dicevano che non ce l’avremmo fatta con la nostra musica. Beh…avevate torto!”
E vincere un premio del genere, come primi italiani nella storia, battendo gli altri candidati eccellenti (Coldplay, i Foo Fighters, gli Imagine Dragons, i Kings of Leon e i Killers) lo dimostra a tutto il mondo.