Tra i tanti dubbi e le tante incertezze del periodo che stiamo vivendo, sicuramente ad averne la peggio è il mondo della musica (e della cultura in generale).Se i grandi eventi sono fermi ormai da mesi, abbiamo dovuto dire addio anche ai piccoli show. La musica è finita, gli amici se ne vanno…
Non ci resta che pensare al futuro, con tutto quel carico di incertezza che ormai ci portiamo dietro da mesi.
Inevitabilmente, parlando di musica italiana, non si può non farsi una domanda:
Che ne sarà del Festival di Sanremo?
Partiamo dall’unica certezza: il Festival si farà. E sarà dal 2 al 6 Marzo 2021. (Incrociando le dita)
Sul come…c’è ancora nebbia.
A dare qualche anticipazione su come sarà (o, almeno, potrebbe essere) il 71esimo Festival della canzone italiana è stato lo stesso Amadeus, riconfermato al timone della kermess dopo il successo ottenuto quest’anno.
Durante la conferenza stampa per il lancio di Amasanremo (il format in seconda serata su Rai1 dedicato alle selezioni dei “giovani”, al via questo giovedì, 29 ottobre), si è toccato inevitabilmente anche il tema Festival.
Sia il conduttore e direttore che i vertici Rai (nelle persone del direttore di Rai1 Stefano Coletta e dell’amministratore delegato Fabrizio Salini), hanno in più occasioni ribadito che nonostante tutto il Festival si farà. E, proprio per avere più margine d’azione, ne hanno pure posticipato le date: dalla prima settimana di febbraio alla prima di marzo.
Vista però la risalita vertiginosa dei contagi, in questo momento sembra impossibile stabilire in quali modi si potrà fare.
“A gennaio capiremo che Festival sarà. Ora stiamo vivendo una situazione difficile e nessuno può negarlo. Ma solo a gennaio potremo valutare quale sarà la situazione reale in quel momento, che poi diventerà la situazione definitiva perché si dovrà partire e costruire quello che c’è da costruire”, ha affermato Amadeus. Che ha poi aggiunto: “Sto lavorando per mettere in piedi un Sanremo in sicurezza, d’accordo con la Rai. Dovrà essere il Sanremo della rinascita, all’insegna della positività. Non certamente un Sanremo dimesso”.
Anche Stefano Coletta, direttore di Rai1, è della stessa idea: “Siamo persone molto coscienziose e attente alle norme. In questo momento siamo fiduciosi. Sta procedendo tutto secondo i piani, almeno in questa parte di stagione. Il nostro piano editoriale non è frenato dal Covid. Stiamo lavorando. È prematuro parlare ora di cosa succederà tra qualche mese. Ogni idea potrebbe essere rivista. Il progetto è partito e ci siamo dentro”. Confermate “al momento” le date: la 71esima edizione del Festival di Sanremo si terrà dal 2 al 6 marzo 2021.”
Ma, come si suol dire, non tutti i mali vengono per nuocere.
Pare che la pandemia abbia sortito una sorta di riscoperta da parte dei Big del bistrattato Festival.
“Le proposte sono tante e ci sono anche dei nomi importanti. Il lavoro di scelta è a buon punto, io faccio il pendolare tra Roma e Milano per incontrare le case discografiche. Ci sono nomi attuali ma anche nomi non conosciuti al grande pubblico sui quali Sanremo deve investire. Penso al caso dei Pinguini Tattici Nucleari, una scommessa vinta. Sto ascoltando tantissime canzoni, è una cosa che mi diverte e non mi annoia mai. Lavoro anche di notte. A Sanremo vince il brano”.
Forse perché impossibilitati ad esibirsi e a promuovere i propri lavori?
In ogni caso, per scoprire i nomi dei Big, dovremo aspettare il 17 Dicembre, durante la prima serata di “Sanremo Giovani” (in diretta dal teatro del Casinò di Sanremo).
Nel frattempo, possiamo concentrarci sui giovani.
Come dicevamo, comincerà tra poche ore Amasanremo.
Le cinque serate saranno trasmesse in diretta dagli studi Rai di via Asiago a Roma, su Rai1 e su Radio2. Ogni serata avrà per protagonisti 4 cantanti, che faranno ascoltare le loro canzoni e saranno giudicati dalla commissione musicale capitanata dallo stesso Amadeus, dalla giuria televisiva composta da Morgan, Piero Pelù, Beatrice Venezi e Luca Barbarossa e anche dal pubblico da casa, attraverso il televoto. Solo i due più votati di ogni appuntamento accederanno alla prima serata del 17 dicembre. Questo giovedì si partirà con Wrongonyou, Ginevra, M.E.R.L.O.T. e Gavio.