Ad un anno da Cara Italia (Triplo Platino con oltre 107 milioni di visualizzazioni), I Love You, presentato Giovedì scorso all’interno del carcere di San Vittore a Milano e cantato per la prima volta live domenica sera, davanti a 80 mila persone prima di Milan – Inter allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, nasce dalla consapevolezza che per iniziare a cambiare le cose occorre partire dall’individuo e dalla sua realtà.
Ghali racconta, attingendo dalla sua storia personale, che si può e si deve imparare ad amare non solo famigliari e amici, ma anche coloro che ci appaiono come estranei. L’amore e la speranza conferiscono autentiche occasioni per cambiare e migliorare, indipendentemente dai luoghi e dalle circostanze. Lo stesso pensiero traspare delle immagini del videoclip girate presso il Museo del Carcere “Le nuove” di Torino.
L’idea di Ghali è provare a raccontare una realtà profondamente diversa dalla nostra quotidianità, dove però gli slanci e i bisogni dell’individuo restano immutati.
Se Cara Italia era una dichiarazione d’amore di Ghali al suo Paese, nel nuovo progetto di I love you, sono le persone al centro dell’attenzione dell’artista milanese.
Il concept del video è stato elaborato da Ghali mentre la regia è di Tiziano Russo e la produzione esecutiva di Passo Uno.