È la fine di un’era. L’ultima fabbrica di compact disc degli Stati Uniti ha chiuso.
Lo storico stabilimento della SONY di Terre Haute, in Indiana, fu il primo a produrre compact disc nel Paese, a partire dal 1984.
L’azienda nipponica ha comunicato che appalterà la produzione di CD ad aziende terze e che 375 dipendenti sono stati licenziati. Altri 300 lavoratori resteranno invece per produrre Blu-Ray destinati a film e videogiochi per PlayStation e mini disc UHD-100 per le sale di proiezione.
Non solo. Il rivenditore americano Best Buy smetterà infatti di vendere cd musicali, vista l’avanzata delle piattaforme streaming.
Ad oggi le vendite di compact disc per la catena al dettaglio di elettronica al consumo generano circa 40 milioni di dollari all’anno. Le vendite di musica digitale, invece, hanno superato le vendite di formati fisici dal 2015, una tendenza destinata a continuare. I servizi di streaming musicale come Spotify e Apple Music in abbonamento sono aumentati di oltre il 60% nel 2017.